Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

venerdì 25 febbraio 2011

Sconti Erdisu per gli studenti universitari: il Sindaco di Gemona scrive a Saf per abilitare la biglietteria FS all’emissione dei titoli agevolati

Buone notizie per gli studenti universitari che frequentano l’Università di Udine: dal 1 marzo ritorneranno gli sconti per gli abbonamenti bus urbani ed extraurbani sostenuti con fondi propri dell’Erdisu di Udine.
Resta invariata la percentuale del 30% sulle varie tipologie di abbonamenti agevolati i quali saranno acquistabili presso le biglietterie convenzionate (autostazione e biglietteria SAF urbana di Udine e autostazione di Tolmezzo).
A tal fine il Sindaco di Gemona, Paolo Urbani, ha scritto una missiva a SAF e all’Erdisu, chiedendo di far abilitare anche la biglietteria ferroviaria di Gemona - la quale risulta già punto autorizzato alla vendita dei titoli SAF - all'emissione degli abbonamenti agevolati Erdisu.
Risultando la tratta Gemona – Udine soggetta al sistema della tariffazione integrata Trenitalia-Saf, l’agevolazione Erdisu permetterà agli studenti universitari gemonesi di usufruire sia del vettore su gomma che del treno.
Ci auguriamo che la richiesta del Sindaco Urbani venga accolta, in maniera da facilitare l’acquisto degli abbonamenti ai tanti studenti pendolari gemonesi, che oggi sono invece costretti a recarsi a Udine o a Tolmezzo per usufruire del loro diritto.

giovedì 24 febbraio 2011

Trieste - Berlino: da maggio sarà attivo il collegamento di Arenaways

Andare in treno a Berlino dal prossimo 14 maggio sarà realtà anche per i passeggeri del Friuli Venezia Giulia.
Sarà, infatti, attivato il collegamento Trieste - Berlino gestito da Arenaways, la compagna ferroviaria privata piemontese, che ha lanciato “Autozug,” il servizio ferroviario con auto e moto al seguito che permette collegamenti diretti con Germania e Olanda.
Oltre al collegamento con la capitale tedesca, da Trieste il giovedì, sono in programma treni per Amburgo, il lunedì, per Dusseldorf e Neu Isenburg, il sabato. I collegamenti saranno attivi dal 14 maggio al 29 settembre.
La società vedrà così crescere da 77 a 277 i collegamenti plurisettimanali tra Alessandria, Livorno e Trieste con le principali città tedesche, da Berlino a Duesseldorf e Amburgo, e la capitale olandese Amsterdam.
Entro fine anno, ha annunciato l'amministratore delegato della società', Giuseppe Arena, saranno attivati altri collegamenti nel nordest, a Verona e Bolzano.

sabato 12 febbraio 2011

Una giornata da pendolare: Tremonti testa i treni italiani

Ha voluto rendersi conto personalmente della situazione dei treni in Italia, viaggiando da Milano a Reggio Calabria per capirne problematiche e correttivi. Il ministro Tremonti scopre così i disagi dei pendolari e dei viaggiatori in generale.
«Da Milano a Roma 3 ore, da Roma a Reggio Calabria un po' di più e devo dire anche più complicate». È quanto ha detto il ministro dell'Economia Giulio Tremonti scendendo dal treno regionale 3675 Paola-Reggio Calabria dopo un viaggio sui treni per saggiare i trasporti verso il Mezzogiorno. Un viaggio a sorpresa fatto in compagnia dei segretari della Cisl Raffaele Bonanni e della Uil Luigi Angeletti.
Di certo il viaggio a sorpresa nei disagi ferroviari del profondo Sud del ministro dell'Economia Giulio Tremonti in compagnia dei leader di Cisl e Uil, Bonanni e Angeletti, se non altro ha il merito di aver scatenato un bel putiferio.
Insieme, come normali cittadini, per 700 chilometri di strada ferrata prima su un Frecciarossa (da Roma a Napoli), poi rigorosamente nella seconda classe di un Intercity (da Napoli a Lamezia Terme) e infine sul regionale dei pendolari per arrivare a Reggio Calabria. Il giudizio del titolare dell'Economia è già tracciato: «Tre ore di treno per andare da Milano a Roma - dice all'arrivo - troppe di più per arrivare a Reggio Calabria. Al Sud - aveva spiegato ai pochi cronisti saliti sul treno con lui - servono infrastrutture e i soldi ci sono, non è vero che ho chiuso i rubinetti, in questi anni ne sono stati bruciati un sacco. Quello che manca è la capacità degli amministratori locali di saper spendere. Le regioni del Sud - è la disamina del professore - non fanno sistema. Al Nord Piemonte e Lombardia si mettono assieme per fare le grandi opere, qui le cose si fanno nell'ottica di un ritorno elettorale».
Lungo il viaggio non sono mancati i siparietti. Il treno scelto è un Intercity diretto a Siracusa. A bordo col ministro, per lo più studenti ed extracomunitari. Al momento di partire Tremonti riceve la telefonata di benvenuto a bordo dell'ad di Trenitalia, Mauro Moretti. «Ho saputo che siete nostri clienti», esordisce l'ad delle Ferrovie dello Stato. Ma il ministro lo gela: «Bene? Mica tanto. Manca l'acqua in tutte e due i bagni della carrozza. Se ci fosse sarebbe meglio»,
Ma finita la telefonata Tremonti esprime nel complesso un giudizio positivo: «Temevo peggio. Tutto sommato è un treno dignitoso».
Angeletti riferisce. Sul treno da Lamezia a Reggio copione invertito: il ministro trova l'acqua ma non il sapone per le mani.
Benvenuto pendolare Tremonti !

martedì 8 febbraio 2011

Stazione di Udine: proseguono i lavori di restyling

Proseguono a buon ritmo i lavori di restyling della Stazione di Udine.
Come noto RFI ha investito oltre 900.000 Euro per sostituire completamente le pensiline delle banchine dei binari, le quali non risultavano a norma in quanto in parte ricoperte da eternit.
Il problema era stato denunciato anche dal nostro Comitato con un esposto presentato all'ASL lo scorso mese di giugno. La denuncia aveva trovato ampio risalto sulla stampa locale, vista l'evidente situazione di degrado in cui versava la stazione, la quale è utilizzata quotidianamente da migliaia di pendolari (7.200.000 viaggiatori all'anno - Fonte: Centostazioni Spa).
La precaria situazione igienica-sanitaria e quella relativa alla sicurezza delle pensiline era dinanzi agli occhi di tutti: sporcizia, doghe rotte, infiltrazioni, buchi nella copertura del tetto, ecc. Ora con gli interventi la stazione diventerà certamente un luogo più sicuro e decoroso.
Sono stati sostituiti anche tutti i panelli informativi partenze/arrivi presenti sulle banchine dei binari, con monitor più moderni e di facile lettura.
E' stato poi ricollocato nell'atrio della stazione il tabellone partenze - arrivi, un felice ritorno specie per i tanti viaggiatori che non conoscendo la stazione di Udine, vagavano spaesati alla ricerca di un riferimento informativo.
I lavori stanno - secondo taluni - provocando disagi all'utenza, specie quelli relativi alla sostituzione delle coperture delle pensiline. Rileviamo tuttavia che i disagi sono assolutamente sostenibili e tollerabili vista l'importanza dell'intervento e atteso che i lavori devono necessariamente tener conto del normale traffico ferroviario. Crediamo che i Pendolari siano abituati a ben peggio !
Avanti così quindi, ben vengano questi interventi migliorativi; il nostro auspicio è che i lavori vengano svolti utilizzando tecniche e materiali idonei al caso di specie, secondo una lungimirante programmazione degli interventi che permetta una riqualificazione dell'intera area delle pensiline, eliminando tutti i materiali nocivi alla salute pubblica.
Ci auguriamo che questo sia il primo di una serie di interventi mirati a risolvere - sia all'interno che all'esterno della stazione - le attuali criticità, in maniera da dotare la Città di una struttura moderna al passo con i tempi, vero e proprio biglietto da visita per Udine e per l'intero Friuli.
Resta per ora ancora irrisolto il problema delle scale di accesso al tunnel, vero e proprio ostacolo insormontabile, non solo per le persone diversamente abili, ma anche per anziani e viaggiatori con bagaglio al seguito.